La stanza di cioccolato del MoMA
Al MoMA c’è una nuova installazione che attirerà sicuramente l’attenzione degli amanti del cioccolato!
La stanza infatti circonda i visitatori, trasformandola in una sorta di vasca di cacao. Nonostante la difficoltà di lavorare con il cioccolato fuso, l’opera finale presenta un aspetto simile alla serigrafia con striature e variazioni di tono. A causa della sua fragilità, né il personale né i visitatori possono toccare l’opera, ma possono ammirarla da lontano e percepire il sottile e dolce aroma di cioccolato.
Nella nuova mostra dell’artista Ed Ruscha al Museum of Modern Art, le parole giocano un ruolo centrale. Ci sono opere come “OOF” e “NOISE” dipinte in lettere gialle a blocchi. Tuttavia, in contrasto con questo “rumore” visivo, c’è una stanza rivestita di piastrelle marroni che attira l’attenzione dei visitatori. Questa stanza è chiamata “Chocolate Room” ed è completamente ricoperta di cioccolato.
L’immagine sottostante non è quella reale della stanza ma solo una creazione sul tema.
L’immagine della chocolate room originale potete vederla sul sito del MoMA (link).
L’artista ha creato questa installazione nel 1970 per la Biennale di Venezia, utilizzando pasta di cacao locale serigrafata su fogli di carta, che sono stati appesi come piastrelle dalla pavimento al soffitto. La Chocolate Room è estremamente fragile e deve essere rifabbricata ogni volta che viene esposta. Per l’attuale esposizione al MoMA, un team ha sciolto il cioccolato e lo ha trasferito su carta, quindi lo ha installato sulle pareti per creare l’opera.
La Chocolate Room rappresenta un momento importante nell’uso di materiali inaspettati da parte di Ruscha per creare esperienze immersive ed effimere. L’opera ha suscitato dibattiti, con alcune persone che la criticano come uno spreco di cibo e risorse, mentre altri la elogiano come stupefacente. La mostra “ED RUSCHA / NOW THEN” al MoMA presenta anche oltre 200 opere dell’artista e offre una visione completa della sua carriera, incentrata sulla rappresentazione di elementi della vita quotidiana in colori vivaci. La mostra è in corso fino al 13 gennaio 2024.